Porta Genova, l’ultimo giorno: dopo 155 anni la stazione chiude

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Lunedì, 15 Dicembre 2025 12:51
  • 15 Dic

Dopo 155 anni di attività, la stazione di Milano Porta Genova è andata in pensione. Sabato sera si è chiusa definitivamente una pagina importante della storia ferroviaria milanese: inaugurata il 17 gennaio 1870, la stazione ha cessato il traffico ferroviario, salutando generazioni di pendolari e viaggiatori.

Il cambiamento inciderà sulle abitudini quotidiane di circa 20 mila pendolari lomellini. Da ieri, infatti, i treni non arrivano più nello storico capolinea dei Navigli, a pochi passi dal centro città, ma proseguono da San Cristoforo — dove è garantito l’interscambio con la nuova linea M4 — fino alla più periferica stazione di Rogoredo, passando per Romolo, Tibaldi e Scalo Porta Romana. Una scelta che porterà maggiori servizi e collegamenti, inclusi quelli con l’alta velocità e la lunga percorrenza, ma che segna anche la fine di alcune tradizioni consolidate.

L’addio a Porta Genova è avvenuta senza grandi clamori, ma con una giornata celebrativa organizzata dalla Fondazione Fs. Il momento simbolico è stato il viaggio di un treno storico a vapore: la partenza è stata fissata alle 9.05 da Milano Centrale, con arrivo a San Cristoforo, retrocessione a Porta Genova e successiva direzione verso la Lomellina.

Alle 10.05 è stato organizzato un evento culturale curato dall’archivio fotografico della Fondazione Fs, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente. Alle 10.55 il convoglio è ripartito verso Abbiategrasso, Vigevano e Mortara, dove sono stati organizzati eventi locali dedicati alla promozione delle attrattive turistiche del territorio. Il rientro a Milano Centrale era previsto con partenza da Mortara alle 14.50, mentre l’ultimo treno regionale è partito da Porta Genova alle 23.42.

A Vigevano le iniziative collaterali sono state curate dall’associazione culturale Ducalia: alle 12.20 i viaggiatori sono stati accolti dalla banda di Santa Cecilia e da una rappresentanza di alunni di una scuola primaria cittadina. È seguita una visita guidata in piazza Ducale, con l’opportunità di accedere ai musei cittadini, alla cattedrale e alla mostra dei presepi nella strada sotterranea.

A Mortara, invece, l’associazione “Il villaggio di Esteban” insieme a Mi.Mo.Al. ha organizzato dalle 11 in stazione l’evento “Addio Porta Genova”, un momento di ricordo e riflessione su una storia che si è conclusa. In città sono rimaste aperte le chiese di San Lorenzo e della Santa Croce, mentre hanno animato la giornata il mercatino degli hobbisti e quello natalizio di Anffas.

I biglietti per il treno storico sono esauriti da tempo e i viaggiatori sono stati accompagnati dai volontari delle Ferrovie turistiche italiane e da una delegazione del Magistrato delle contrade del Palio dell’Oca di Mortara, in abiti del corteo storico. Un ultimo viaggio per salutare una stazione che ha segnato oltre un secolo e mezzo di vita milanese.