Videonews


10/10/2024 10:31
Era stato uno dei temi caldi la scorsa estate a Cilavegna, quello della riapertura della piscina in via Papa Giovanni XXIII. Rischia di esserlo anche la prossima, con l’autunno entrato ormai nel vivo.
Di tempo per progettare tutti i ripristini ce ne sarebbe ma al momento la situazione è in una fase di stallo rispetto alla scorsa estate, quando era andato deserto il bando promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Manuel Maggio.
L’obiettivo era affidare la gestione dell’impianto natatorio, a pochi passi dal parco Baden Powell. Nessun operatore economico aveva risposto alla gara per subentrare in urgenza e riaprire almeno una parte della piscina, la cui gestione è stata difficile negli ultimi due anni.
Subito dopo, il Comune aveva fatto sapere di voler ricorrere all’aiuto dei privati per affidare l’impianto a lungo termine e far partire i lavori in autunno. Tutto questo per garantire la riapertura completa della piscina in vista della prossima stagione estiva.
La piscina era già stata chiusa parzialmente, a causa dello stato di degrado in cui versa la struttura, colpita gravemente dalla tromba d’aria dell’agosto di un anno fa.
Il Comune di Cilavegna, prima delle elezioni del giugno scorso, aveva revocato la gestione della piscina, per gli inadempimenti della società. Una vicenda che si è poi risolta in tribunale, con la nuova amministrazione comunale che ha trovato un accordo con il vecchio gestore per risolvere la controversia.
Ma quello che più preme ai cittadini cilavegnesi, e anche quelli che arrivano da fuori paese, è che il parco acquatico possa riaprire e tornare al suo antico splendore.