Polizia locale, rinnovato il parco mezzi: nuove moto già operative e in arrivo quattro auto

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Lunedì, 22 Dicembre 2025 13:16
  • 22 Dic

Prende avvio il rinnovo del parco veicoli della Polizia locale, con l’ingresso di nuovi mezzi destinati a migliorare l’operatività e il controllo del territorio.

Sono infatti arrivate due nuove motociclette Honda Transalp 750, acquistate dal Comune con un cofinanziamento regionale e allestite con tutta la strumentazione necessaria per il servizio. Le moto vanno a sostituire due precedenti modelli BMW, ormai giunti a fine vita e non più utilizzabili da oltre un anno.

Le nuove Honda si affiancano alle due Ducati Multistrada 950 già in dotazione, anch’esse acquistate grazie al contributo della Regione, completando così il rinnovamento del comparto motociclistico del comando.

Per quanto riguarda il parco auto, l’amministrazione ha avviato la procedura per l’acquisto di quattro nuovi veicoli, necessari a sostituire mezzi ormai obsoleti e non più rispondenti alle attuali esigenze operative. Come indicato nella determina, si tratta di quattro Toyota Yaris Active, fornite dalla società Autotorino Spa per un importo complessivo di 99.900 euro: due saranno allestite secondo le direttive del Regolamento di Regione Lombardia e dotate di kit per la polizia locale, mentre le altre due saranno prive dei colori d’istituto e destinate a servizi specifici.

Attualmente il comando può contare anche su due Alfa Romeo Giulietta, due Fiat 500 XL e una Fiat Panda equipaggiata con il sistema Scout Speed, utilizzato per il controllo della velocità e la verifica della regolarità assicurativa e della revisione dei veicoli in transito. Le nuove Toyota Yaris andranno a sostituire le Alfa Romeo Giulietta e le Fiat 500 XL acquistate in leasing.

«Questo rinnovo consentirà di rendere il monitoraggio del territorio ancora più efficace e tempestivo», spiega l’assessore alla Polizia locale Nicola Scardillo. «Per i veicoli allestiti abbiamo seguito le direttive regionali e tenuto conto delle esigenze segnalate dal comando. Il pattugliamento viene svolto sia con veicoli istituzionali sia, quando necessario, con mezzi non contrassegnati. Con l’arrivo delle moto, il parco mezzi può ora dirsi completamente rinnovato».